Per la sua festa, Cristina ha ricevuto dalla sua madrina un libro di ricette.
È impaziente di provarne qualcuna, non troppo difficile.
Ma non è sicura di riuscire subito e realizzarla bene. Meglio chiedere consiglio alla mamma.
- Per prima cosa devi rispettare le quantità indicate sul tuo libro. Dovrai quindi usare la bilancia, un bicchiere graduato un cucchiaio e un cucchiaino.
Mamma scrive sul quaderno di Cristina questo appunto:
un bicchiere = 2 dl (decilitri) o 20 cl (centilitri) o 200 gr. (grammi);
un cucchiaio = 25 gr.
un cucchiaino = 5 gr.
Per esempio, per misurare un cucchiaio di farina lo devi riempire e poi, con un coltello, togliere la farina che supera i bordi del cucchiaio.
Per realizzare bene le ricette, il tempo ha molta importanza. Così per cuocere un UOVO ALLA COQUE ci vogliono tre minuti. Tre minuti nell'acqua bollente, né uno di più né uno di meno.
Quando l'uovo è cotto, gli si toglie un pezzetto di guscio e lo si posa nel porta uovo, si taglia un cappellino e... il rosso dell'uovo (tuorlo) è pronto da mangiare.
Il "cuoco perfetto" deve avere immaginazione e molta molta pazienza! Ed è proprio la pazienza che ci vuole per aiutare la mamma a sgusciare un chilo di piselli.
- Io li trovo divertenti i piselli - dice tra sé il gattino mentre li insegue: uno è rotolato sotto il tavolo, un altro si nasconde in uno zoccolo, e un altro ancora rotola in un angolo.
- Attenzione Cristina, chiudi sempre i barattoli altrimenti potrà capitare di mettere lo zucchero nella minestra e il sale nella cioccolata.
- Questa zampa di coniglio è mia - strepita Pic.
- No è mia - replica Folletto.
- La volete smettere - si inquieta Cristina. Intanto sulla cucina a gas, il latte, che non domanda di meglio che fare degli scherzi, scappa.
Per fortuna ne resta abbastanza per il "pane dorato".
Il PANE DORATO è una ricetta facile e molto economica. Per una persona bastano: due fette di pane, un uovo, un po' di latte, zucchero, vaniglia e burro.
1. Togliere la crosta del pane se è troppo dura. - 2. Passare ogni fetta di pane una prima volta nel latte zuccherato e vanigliato; una seconda volta nell'uovo che si sarà prima sbattuto. - 3. Far sciogliere il burro in una padella. 4. Far dorare il pane dalle due parti. Servirlo caldo spolverato di zucchero.
- A mezzogiorno, sicuramente si mangerà pesce - si dice Folletto. - Si indovina dall'odore. E poi, Cristina ha già preparato l'uovo per la maionese.
Rossina, la gallina preferita, l'ha fatto fresco fresco e Cristina è andata a prenderlo con Pic nel pollaio. Un bell'uovo fresco e liscio come una palla da biliardo.
-Far riuscire la MAIONESE non è difficile - dice la mamma. - È necessario avere: un rosso d'uovo, un cucchiaio di senape, del sale, del pepe, l'olio, un cucchiaio di aceto o di succo di limone.
1. In un recipiente mescolare vigorosamente il rosso d'uovo con la senape, un po' di sale e pepe. - 2. Versare lentamente l'olio sempre mescolando. - 3. Continuare finché si avrà la quantità necessaria e per ultimo aggiungere, sempre a poco a poco, l'aceto o il limone.
È stato necessario mettere Pic e Folletto alla porta. Questi due birbanti stanno pensando di fare qualche diavoleria.
- Se rientrassimo dalla finestra? - propone Pic.
- Non pensarci neppure. Troppo pericoloso - risponde Folletto. Non hai sentito? Cristina ha detto: "Per dolce ci sarà della crema..."
- Sì - dice Pic, a cui piace spaventare Folletto - ha detto anche che ci saranno delle "lingue di gatto".
- In questo caso io scappo, non ci tengo a finire nel dolce!
CREMA AL CIOCCOLATO. Per una persona: un pezzo di cioccolato fondente - un uovo - mezzo cucchiaio di zucchero - un cucchiaino di burro.
1. Scaldare il cioccolato con un po' d'acqua fino a farlo sciogliere. - 2. In un altro piatto separare il rosso dal bianco dell'uovo. - 3. Al rosso aggiungere lo zucchero e sbattere con la frusta fino ad ottenere una crema. - 4. Aggiungere al cioccolato fuso, il burro sciolto, il bianco dell'uovo montato a neve. - 5. Versare nelle coppe e servire molto freddo con dei biscotti chiamati... lingue di gatto.
Stamattina mamma ha comperato al mercato un chilo di mele ranette per fare le mele glassate. Prima di tutto si deve far fondere lo zucchero. Se ne occupa Cristina. Ma all'improvviso...
- Guarda cosa ho trovato in solaio - esclama Gianni entrando in cucina.
- O il pagliaccio! Me lo dai?
E intanto lo zucchero, dimenticato dalla cuoca, si mette a bollire, a bollire e se non fosse arrivata la mamma, sarebbe bruciato nella casseruola.
Ecco la ricetta per le MELE GLASSATE (4 persone):
4 mele (preferibili le ranette) - 10/16 quadretti di zucchero.
1. Far fondere lo zucchero in 2 dl. d'acqua. - 2. Far bollire il succo. Quando comincia a fare le bolle mettere le mele sbucciate e svuotate del torsolo. Coprire con un coperchio e sorvegliare la cottura. Le mele devono restare intere. - 3. Metterle una a una su un piatto. - 4 Lasciare ispessire lo sciroppo e versarlo sulle mele. - 5. Farle glassare in frigorifero.
Oggi è il giorno delle marmellate. Tutte le fragole del giardino sono state colte e zia Alice è venuta a portare i suoi preziosi consigli, dato che in famiglia è la più brava di tutti in fatto di marmellate.
MARMELLATA DI FRAGOLE 1 kg. di fragole - 1 kg. di zucchero.
Lavare rapidamente le fragole (non devono restare in acqua). Lasciarle sgocciolare. Togliere i piccoli e tagliarle a pezzetti. Mescolarle con lo zucchero nella casseruola e scaldare fino alla ebollizione. - 3. Lasciare cuocere 4 minuti. - 4. Mettere nei vasi. - 5. Chiudere i vasi con del cellophane tenuto da un elastico.
Per fare le CRÊPES la più brava è Cristina... Certo, Mamma l'aiuta ancora un po'. Preparare la pasta delle crêpes non è affare da poco. Provate voi stesse.
Per quattro persone: 250 gr. di farina - 4 uova - un pizzico di sale - 50 gr. di burro sciolto - mezzo litro di latte - una noce di lievito.
Preparazione della pasta: 1. Mettere la farina in una terrina; 2. Fare un buco al centro della farina e mettere i 4 tuorli d'uovo, il sale e il burro. - 3. Mescolare il tutto versando il latte tiepido. - 4. Aggiungere il lievito (sciolto prima in un po' d'acqua o latte tiepido) e i bianchi d'uovo montati a neve. - 5. Mettere questa pasta semi-liquida vicino a una fonte di calore e lasciarla lievitare.
Cottura: 1. Imburrare una padella e farla scaldare molto bene. - 2. Togliere un momento dal fuoco e versare un po' di pasta. - 3. Lasciarla arrossare. - 4. Rigirare la crêpe con una spatola o se si è brave come Cristina farla saltare nella padella. 5. Servire calde spolverate di zucchero.
È domenica. I nonni di Cristina sono invitati a pranzo per gustare alcuni piatti che Cristina sa ormai cucinare bene. Cristina ha infatti preparato una minestra di porri che sa bene quanto piaccia al nonno.
- Mmm... brava Cristina, è deliziosa - si complimenta il nonno. - Domani ti porterò quei nuovi protauovo che ri avevo promesso.
E dopo qualche mese di esperimenti, Cristina sa preparare da sola alcune ricette facili.
Certamente, ce ne sono alcune complicate per le quali è ancora necessario l'aiuto della mamma. Tuttavia Cristina è diventata una piccola cuoca esperta.
Se voi seguirete i consigli della mamma, potrete realizzare da sole delle ricette semplici, e in famiglia saranno sorpresi dei vostri progressi.